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Corollario: Corvaglia è un clericale

Questa è bellissima. Secondo la mente semplificata di alcuni, chi contrasta le "minoranze religiose" (cosa che mi guardo bene dal fare, ma che secondo i semplificati io farei) parteggia per la Chiesa di Roma.

Nel testo critico citato sopra (Gli ingredienti dello strano liberalismo antisette: legislazione fascista e intolleranza religiosa), si legge infatti che

...sgomenti lasciano i riferimenti al clericalismo che il dr. Corvaglia esprime in modo non circostanziato e di difficile decifrazione

perchè

Nel momento in cui il clero della religione maggioritaria ottiene dallo Stato laico il potere di decidere quale gruppo religioso minoritario è una "setta" e quale non lo è, abbiamo una illuminante immagine del clericalismo".

Il tutto condito con riferimenti alla istituzione della Squadra Anti-Sette (SAS) della Polizia di Stato che avrebbe come referente un sacerdote cattolico.

Purtroppo non si capisce cosa abbia a che fare questo Corvaglia, che non è né prete né poliziotto, con il rapporto preferenziale che la Squadra Anti Sette della Polizia avrebbe con un sacerdote cattolico. Poiché però si presuppone una complicità del nefasto psicologo col coacervo SAS-sacerdote, gli autori ne rivelano l'occulto fine: distruggere la concorrenza dei gruppi religiosi minoritari a favore della Chiesa Cattolica. Elementare, Watson (dove "elementare" è il titolo di studio).

Ciò è in contrasto con l'altra usuale critica. Cioè, la seguente Corvaglia è un ateo ed anticlericale




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